Panforte ricetta tipica Natalizia originaria delle provincie di Siena e Grosseto ha un sapore ricco di frutta secca e candita, spezie, zucchero e miele. Gustoso ed energetico per le stagioni più fredde, ma interessante da provare tutto l’anno abbinato al formaggio.
Ingredienti per 6 porzioni:
• 150 gr di Farina 00
• 150 gr. di Zucchero
• 150 gr di Mandorle intere pelate e tostate
• 100 gr di noci
• 80 gr di Miele millefiori
• 25 gr Arancia candita
• 25 gr Cedro candito
• 250 gr Melone candito
• 1 cucchiaino di Spezie miste in polvere (noce moscata, cannella, chiodi di garofano, pepe)
• 1 foglio di ostia da pasticceria
• Zucchero a velo q.b.
Come preparare il panforte ricetta di Siena
Tagliate la frutta candita a pezzetti e unitela in una ciotola con le mandorle che avrete precedentemente sbucciato immergendole in acqua bollente per qualche minuto, e poi tostato in forno.
Unite le spezie e la farina e mescolate bene.
In un pentolino mettete lo zucchero e il miele a fuoco lento fino a che si saranno sciolti bene, incorporateli lentamente alla frutta mescolando bene fino ad ottenere una buona consistenza.
In una tortiera tonda sistemate l’ostia sul fondo e adagiate l’impasto livellandolo bene in modo che abbia un’altezza uniforme di circa 2/3 cm , sulla superficie setacciate un po’ di farina e cuocete in forno per circa 30 minuti a 160°.
Lasciatelo raffreddare bene poi sformatelo cospargendo la superficie di un’abbondante spolverata di zucchero a velo.
Sapevate che……
Il Panforte ricetta tipica Toscana delle festività, ha origini molto antiche, se ne trovano le prime notizie nel 1280 nello “Statuto della corporazione dei forni e panettieri”.
Era un dolce riservato ai nobili preparato da speziali e farmacisti che per la sua realizzazione utilizzavano ingredienti pregiati e costosi come le spezie e la frutta secca e candita che era più simile al pan pepato cioè meno dolce e con più spezie.
Nel 1879 la ricetta fu leggermente modificata e resa più dolce in onore della regina Margherita che visitò Siena per il Palio dell’Assunta e venne sostituito il pepe con lo zucchero a velo in superficie così prese il nome di panforte Margherita o panforte bianco.
Dato il suo contenuto di zuccheri e frutta secca era considerato un cibo molto energetico che fu anche utilizzato durante l’assedio di Siena nel 1555 come cibo per sfamare i soldati.
Molte curiosità sono legate al Panforte, ricetta che tutt’ora viene apprezzata durante il periodo invernale ma è interessante da provare come insolito abbinamento con formaggi di pecora o capra erborinati o semi stagionati a pasta compatta.
Provare per credere!