La farina comunemente usata è quella di frumento.
Un cereale coltivato dall’uomo fin dall’antichità. Ne abbiamo testimonianza fin dai tempi degli Egizi.
Il grano tenero è una delle specie vegetali più coltivate nel mondo
Le proprietà del grano sono molteplici tanto da rendere i suoi derivati una delle basi dell’alimentazione mediterranea.
La qualità del frumento è molto importante per le proprietà che rilascia al nostro organismo.
Esistono molte qualità di grano e di farine che si differenziano anche per il tipo di macinatura e per la migliore resa in base alle preparazioni.
La tecnologia di lavorazione può determinare i valori energetici e i nutrienti che variano dalla farina di tipo 00 e 0 a quella di tipo 1 e 2 e integrale.
La macinazione del frumento consiste in tre fasi fondamentali: la pulitura, il condizionamento e la macinazione vera e propria.
- La pulitura serve a scartare le sostanze estranee minerali e vegetali (chicchi di altri cereali, paglia ecc).
- Il condizionamento è un processo che serve a bagnare il frumento per facilitare la rottura del chicco e il distacco delle parti esterne da quelle interne.
- La macinazione avviene prima facendo passare il chicco attraverso una serie di macine (laminatoi a cilindri dentati) che ne provocano la rottura . Poi si passa alla setacciatura delle particelle di differenti dimensioni che poi vengono passate in altre macine dove le particelle grossolane vengono trasformate in sfarinati dalle differenti dimensioni (rimacina).
Le farine di tipo 00 e 0 forniscono 340 calorie per 100 g; quella integrale 319 calorie per 100 g.
Le farine di tipo 1 e 2 hanno un valore energetico simile alle farine integrali.
Le farine forniscono carboidrati, proteine vegetali, pochi grassi, vitamine, minerali e fibra.
Come scegliere il prodotto migliore?
Noi consigliamo ai nostri clienti l’utilizzo di farine poco raffinate e più possibile a filiera corta controllata perché la provenienza della materia prima è un requisito fondamentale di qualità.
La qualità igienico sanitaria è regolamentata a livello comunitario da appositi Regolamenti finalizzati alla tutela della salute del consumatore. Essi stabiliscono sia i limiti massimi di presenza di alcuni contaminanti ( tra i più severi al mondo), sia il metodo per il campionamento e analisi dei fattori contaminanti.
Inoltre acquistare prodotti a filiera corta riduce l’impatto ambientale.
Grazie ai vari tipi di farina potete sperimentare diverse preparazioni, dalla pasta ai panificati ai dolci.